Una delle strategie da adottare per assicurarsi che il Sistema della Qualità conduca a superare gli stretti limiti delle regolazioni e ad ottenere il riconoscimento di Produttore affidabile è certamente la presa in conto di aspetti interni ed esterni che possono creare un impatto significativo sul livello complessivo della Qualità del prodotto, come analizzato in altro articolo (link).

Tra questi vi è certamente la Valutazione dei fornitori, che può avvenire a diversi livelli e con diversi strumenti come ad esempio:
1) la Valutazione delle Non Conformità e delle Deviazioni
2) il Controllo Qualità tramite i Collaudi in Ingresso
3) la Classificazione dei Fornitori (o Vendor Rating).

La gestione dei fornitori è quindi un lavoro che può accompagnare il viaggio verso l’eccellenza così come comprometterlo. E’ importante quindi che si consideri l’osservanza di alcune regole fondamentali che possono rendere la strada più facile:

  • La valutazione continua e costante del fornitore è un aspetto chiave
  • Tale valutazione deve essere alla base delle relazioni con i fornitori stessi, allo scopo di creare se possibile relazioni di lungo periodo
  • L’utilizzo di regole importanti come la “Cascade Technique” per disciplinare conflitti possibili tra fornitori e cliente così come la condivisione dei feedback dei clienti con i fornitori, per motivare questi ultimi adeguatamente.

Dal punto di vista del software, la valutazione dei fornitori va eseguita con strumenti che consentano una valutazione oggettiva, come il Portale dei Fornitori, allo scopo di permettere al cliente di analizzare le caratteristiche di ciascun fornitore prima di effettuare l’assegnazione della fornitura e al fornitore di presentare sé stesso e la propria azienda, di acquisire e mantenere nel tempo la qualifica di fornitore qualificato e di essere sottoposto alla valutazione della performance.

Il Portale dei Fornitori ha il merito di saper aggregare le informazioni sul fornitore, che siano esse di carattere finanziario o relative alla solidità dell’azienda piuttosto che inerenti le relazioni tra l’azienda fornitrice e l’azienda committente, allo scopo di gestire in modo evolutivo la complessità delle informazioni stesse e consentire alle parti di trovare accordi secondo le reciproche possibilità ed inclinazioni.

Questa forma di equilibrio organizzativo è la condizione necessaria perché sia possibile perseguire l’eccellenza nella Qualità e quindi nel posizionamento competitivo di mercato.